Un paio di settimane fa, in occasione dei festeggiamenti per Halloween, sulla pagina ufficiale Facebook di Giusto Faravelli SpA vi avevamo anticipato che presto, su questo blog, avremmo parlato più approfonditamente della zucca e delle sue incredibili proprietà cosmetiche.
Qui di seguito manteniamo la promessa.
Cucurbita pepo L., meglio nota come zucca, è una pianta erbacea, monoica, presente tutto l’anno, che fa parte della famiglia delle Cucurbitacee.
Cucurbita è l’antico nome latino della pianta, che deriva dalla parola greca Kyrtos = sporgente. Pepo, invece, è l’antico nome latino del frutto e deriva dal greco pepon (dal verbo pepto = cucinare), cucinato dal sole.
C.pepo è stata coltivata fin dai tempi più antichi, come testimoniano reperti archeologici in Messico e Nord America risalenti addirittura al 14.000 a.C.
I frutti di C.pepo sono di 15-40 cm di diametro, molto variabili per forma e colore, con polpa fibrosa. La sua polpa è molto ricca di carboidrati. È l’emolliente di tutto il condotto digestivo e ha effetti leggermente diuretici e antinfiammatori. È ideale per coloro che hanno problemi digestivi, come la dispepsia (digestione difficile), acidità di stomaco, costipazione, fermentazioni intestinali; emorroidi; affezioni renali (come trattamento complementare): insufficienza renale, nefriti, edemi (ritenzione di liquidi) o calcoli.
L’estratto di zucca prodotto da Provital Group deriva dal frutto della Cucurbita Pepo.
PROPRIETÀ COSMETICHE
Azione sulla pelle
La zucca è ricca di zuccheri come glucosio e fruttosio, che assorbono e trattengono l’acqua in determinate condizioni e la rendono un buon agente idratante. Glucosio e fruttosio rientrano nella definizione chimica di polioli, vale a dire che posseggono molti gruppi di idrossile, che attraggono e trattengono l’acqua. La glicerina e il sorbitolo sono buoni esempi di polioli, ampiamente utilizzati nei prodotti per capelli per preservarne il livello di umidità. Alcuni carboidrati sono in grado di rimanere sulla superficie dello strato corneo, agendo quindi come sostanze idratanti e filmogene che migliorano notevolmente le proprietà biomeccaniche della pelle.
Gli agenti idratanti sono composti che contribuiscono a mantenere l’equilibrio dell’acqua nella pelle, la flessibilità dello strato corneo; facilitano la desquamazione attraverso la loro azione sui corneodesmosomi e influenzano i lipidi, che esercitano la funzione barriera.
Gli agenti filmogeni sono macromolecole che rimangono sulla superficie dello strato corneo, dove trattengono l’acqua e migliorano la funzione barriera.
Pertanto, la zucca è raccomandata per formulare prodotti cosmetici emollienti, idratanti e filmogeni.
Attività a livello epidermico e dermico
Diversi studi confermano che alcune vitamine e i loro derivati migliorano le prestazioni di cosmetici e articoli per l’igiene personale. Inoltre, test di laboratorio e clinici hanno fornito una forte evidenza che tali vitamine, ai livelli appropriati, svolgono un ruolo importante per i processi protettivi, correttivi e di rinnovamento di capelli, pelle e unghie.
È stata evidenziata anche l’utilità delle vitamine ad uso topico nella lotta contro varie malattie della pelle, in particolare per aiutare a prevenire, ritardare, o arrestare alcune alterazioni degenerative associate al processo di invecchiamento, come la pelle secca e squamosa, e la formazione di rughe.
L’appiattimento delle giunzioni dermo-epidermiche è un sintomo evidente di invecchiamento. L’istologia mostra interdigitazioni meno profonde tra l’epidermide e la papilla dermica. Una pelle molto invecchiata non mostra quasi alcuna papilla; le sue giunzioni dermo-epidermiche appaiono come uno strato piatto, invece di mostrare il modello ondulato di pelle più giovane. Ogni papilla dermica contiene un capillare; questi capillari vengono progressivamente persi nella pelle invecchiata. È stato osservato che la vitamina C può migliorare l’aspetto della pelle affetta da foto-invecchiamento e stimolare la sintesi del collagene ed elastina.
Una serie di studi di ricerca clinica ha rilevato che le applicazioni locali di vitamina C ristrutturano parzialmente la struttura anatomica delle giunzioni dermo-epidermiche della pelle giovane e aumentano il numero di capillari delle papille dermiche nella pelle invecchiata delle donne in post-menopausa. Secondo questi risultati, le applicazioni locali di vitamina C hanno un notevole effetto ristrutturante sulle caratteristiche strutturali e funzionali della pelle invecchiata.
Come accennato in precedenza, una delle azioni caratteristiche della vitamina C è quella di agire come cofattore nella sintesi del collagene. La vitamina C è essenziale perché si verifichi l’idrossilazione della prolina e, di conseguenza, è essenziale per produrre e mantenere l’integrità del collagene. Diversi studi hanno dimostrato che può anche stimolare direttamente la sintesi del collagene attivando la trascrizione del mRNA pro-collagene e stabilizzarlo.
Inoltre, la vitamina C diminuisce la produzione di enzimi metalloproteinasi nella matrice extracellulare (le metalloproteinasi stimolano la degradazione del collagene nel derma). In uno studio condotto su volontari umani, è stata applicata vitamina C al 5% su uno dei loro avambracci e placebo sull’altro, durante un trattamento di 6 mesi.
Le biopsie cutanee degli avambracci trattati con vitamina C hanno mostrato un aumento della sintesi degli mRNA per il collagene I, collagene III e per l’inibitore della metallo proteinasi 1 della matrice extracellulare. È interessante notare che i migliori risultati sono stati osservati nei soggetti che hanno seguito le diete più povere di vitamina C.
L’attività stimolante della sintesi di collagene dona alla vitamina C proprietà cicatrizzanti utili per il trattamento di lesioni da traumi, ustioni o interventi chirurgici. È utile anche per la formazione di nuovo tessuto.
Pertanto, la zucca è raccomandabile per la formulazione di prodotti cosmetici tonificanti, per la guarigione delle ferite e anti-invecchiamento.
DOSE RACCOMANDATA
La dose raccomandata è tra 0.5% e 5.0%.
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